Gravellona
Toce
Era già abitata 2.500 anni
fa: gli scavi hanno portato alla
luce sepolcri, suppellettili, armi,
fondamenta degli edifici relativi
ad un gran numero di secoli e culture
diverse. Un buon numero dei reperti
portati alla luce da studiosi ed
appassionati è esposto nell'Antiquarium,
la cui visita merita il tempo e
l'attenzione necessari a questo
tuffo nel passato. In ogni epoca
Gravellona è stata importante
per la sua posizione all'ingresso
dell'Ossola, passaggio obbligato
tra la Svizzera e la pianura del
Ticino. Gravellona è il secondo
centro (il primo è Omegna)
industriale e commerciale della
Comunità Montana Cusio-Mottarone.
Ma basta fare poca strada, un paio
di chilometri al massimo, per ritrovarsi
in paesaggi sorprendentemente affascinanti:
da un lato il Toce con le sue sponde
basse e coperte di prati e pioppi,
con Ornavasso, il paese che fa da
porta d'accesso alla Val d'Ossola;
dall'altra il pendio che sale verso
la cima del Cerano, con alpeggi,
sentieri, prati e boschi; da un'altra
parte ancora la testata settentrionale
del Mottarone, con i sentieri e
la stradetta asfaltata che porta
ad una cava di granito rosa.